Primi

Pasta Shirataki con gamberi e verdurine 🥒🌶🥕🍤😋

Ingredienti per 2 persone

  • 200 gr. di spaghetti shirataki e una decina di gamberoni🍤 (io ho usato quelli surgelati)
  • 1 carota🥕
  • 1 zucchina🥒
  • Porro a piacere
  • un paio di cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaino olio di cocco
  • 1 peperoncino fresco (o del pepe macinato fresco )🌶

In una padella (preferibilmente un wok) fate scaldare l’olio, quindi aggiungete il porro, la carota e le zucchine, il tutto tagliato a listarelle fini, salate e lasciate rosolare il tutto a fiamma vivace. Nel frattempo pulite i gamberi togliendo il carapace ma lasciate la coda, eliminate il filo nero intestinale e aggiungete i gamberi, la salsa di soia, sale e pepe nero q.b. ( o del peperoncino fresco). Quindi prendete gli spaghetti Shirataki, lavateli ben bene sotto acqua corrente (per eliminare la sostanza nella quale sono immersi per la conservazione) e cuoceteli in acqua bollente per 2 minuti, scolateli, versateli in padella con i gamberi e le verdure, fate insaporire a fiamma vivace. Io ho messo una spolverata di semi di sesamo.(facoltativo)

Un piatto con tanto gusto e poche calorie

Curiosità sulla pasta Shirataki Konjac

La pasta shirataki è un priva di carboidrati e di glutine, è tipica del Giappone e si ricava dalla radice di konjac. Può essere considerata a tutti gli effetti un alimento dietetico perché contiene pochissime calorie, fa sentire subito sazi e ha pochi grassi. Gli shirataki hanno la forma degli spaghetti ma sono più sottili e sono simili ai noodles di riso cinesi, soprattutto per la consistenza gelatinosa. La radice di konjac è simile alla barbabietola, cresce solo in alta montagna: contiene 16 diversi tipi aminoacidi. fibre e sali minerali tra cui ferro, calcio, rame, fosforo, zinco, cromo e manganese.

Proprietà degli shirataki

Aiutano a dimagrire: gli shirataki sono consigliati a chi vuole dimagrire senza rinunciare alla pasta: contengono solo 10 calorie per 100 grammi di prodotto, il glucomannano dona un immediato senso di sazietà e hanno pochissimi grassi. Per sfruttare al massimo i benefici del loro basso apporto calorico è meglio consumarli con sughetti leggeri o verdure. Abbassano il colesterolo: il glucomannano contenuto negli shirataki riduce l’assorbimento dei grassi a livello intestinale abbassando i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

Crackers di farina ceci con rosmarino, curcuma, zenzero e pomodorini secchi

Per ogni impasto:

  • 150 gr farina di ceci
  • 90 ml acqua
  • 1 cucchiai di olio EVO
  • Una presa di sale
  • Rosmarino qb
  • Curcuma 15gr
  • Zenzero 3gr
  • 5/7 Pomodorini secchi rinvenuti in acqua calda usata poi per l’impasto

Torta salata ai ceci e porro

Tortino ceci e porro

Per la pasta:
250 g di farina kamut
120 g di acqua
un pizzico di sale
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Per il ripieno:
ripieno:
125 g di farina di ceci
500 g di acqua
25 g di olio extravergine d’oliva
5 g di sale
1 porro
pepe nero
origano

Per la pasta impastate tutti gli ingredienti, formate una palla, avvolgete nella pellicola e lasciate riposare un’ora a temperatura ambiente.
Per il ripieno, versate la farina di ceci in una ciotola, aggiungete pian piano l’acqua e tutti gli ingredienti(a parte il porro)
La pastella deve riposare minimo un’ora.
Stendete la pasta in uno stampo da 26 cm, aggiungete il porro e versate sopra la pastella.
Fate cuocere in forno a 220 gradi per 40 minuti.

Spaghetti di riso con zucchine e tonno

Ingredienti x 4 persone

  • 500 g di spaghetti di riso
  • 2 zucchine medie
  • 1 cipolla dolce
  • 2 alici sott’olio
  • 100 g di tonno all’olio di oliva
  • prezzemolo e zenzero fresco macinati
  • 1 limone

Preparazione

  •  Mondate la cipolla e tagliatela a fette sottili.
    Cuocetela in acqua finché non sarà ben cotta.
  •  Quando sarà a buon punto con la cottura, ma l’acqua non sarà ancora del tutto asciugata, aggiungetevi le zucchine mondate e tagliate a fettine di circa 1/2 cm di spessore. Coprite e fate cuocere a fuoco lento.
  •  Quando anche le zucchine saranno a buon punto con la cottura aggiungete un cucchiaio abbondante di olio di oliva, peperoncino e altre spezie a piacere.
    Fate asciugare, ma non del tutto, non occorre, in quanto il sugo serve abbastanza umido per mantecare la pasta.
  •  Se vi dovesse asciugare troppo, quando poi farete bollire la pasta, potrete aggiungere qualche cucchiaio dell’acqua di cottura di quest’ultima.
    Ora mettete a scaldare abbondante acqua salata.
  •  Quando bollirà ben bene, buttate la pasta e abbiate l’accortezza di mescolarla con costanza finché non sarà cotta .
  •  Nel frattempo in una padella bella capiente, mettete un goccio d’olio, fateci sciogliere a fuoco lento le due alici, aggiungetevi le zucchine e il tonno e scaldate il tutto ben bene.
    Una volta cotta la pasta, scolatela e aggiungetela nella padella dove avete finito di preparare il sugo.
  •  Mescolate in modo che il sugo si mescoli bene a tutta la pasta e spolverizzate col prezzemolo e lo zenzero fresco tritati.
    Se vi aggrada, un pizzico di peperoncino in più renderà il tutto ancora più gustoso. 
  • Alla fine guarnite il tutto con spicchi di limone.